Nuove religioni e sette
Raffaella Di Marzio
La psicologia di fronte alle nuove forme di culto
COLLANA: Forma mentis
PREZZO: 16,00
PAGINE: 176
FORMATO: 14,5×21
ISBN: 9788874870271
E’ disponibile in libreria dal 25 febbraio e sul nostro sito:
http://www.magiedizioni.com/magiedizioni/NUOVE_RELIGIONI_E_SETTE.html
Attraverso un’analisi esaustiva della struttura e del funzionamento dei cosiddetti gruppi carismatici e dei dati relativi all’attività di un centro di ascolto, il volume offre una riflessione psicologica sulle motivazioni individuali, i processi sociali e le dinamiche relazionali che sottendono il fenomeno del settarismo e dell’antisettarismo religioso moderno.
Il bisogno di credere, di evadere, di ricercare il senso e la speranza sono tutti bisogni costitutivi dell’esperienza umana. Ma cosa succede quando il credere scivola in credulità, il fideismo e l’appartenenza diventano gregarismo e dipendenza, la fiducia nel leader degenera in ipocritica, la fantasia e il gioco sono mortificate in stereotipia e ripetitività, il simbolismo decade in totemismo, il rito in rituale esoterico per iniziati e la solidarietà e coesione interna diventano chiusura e distacco dall’esterno…
L’autrice analizza i fenomeni religiosi per coglierne strutture e dinamismi psicologici, si interroga sulle caratteristiche di personalità e sulle motivazioni dei soggetti coinvolti, sottolineando il potenziale trasformativo che le esperienze del genere hanno sulla loro personalità.
Figli di un dio tiranno
di P. Santovecchi e Bini
Menti in ostaggio.I familiari raccontano
di Chiara Bini, Patrizia Santovecchi
Ed Avverbi 2004
Negli ultimi anni i gruppi a sfondo religioso hanno aumentato la loro diffusione, dando vita a un universo assai variegato. Una realtà che può però rivelarsi pericolosa. Le cronache riportano di frequente le drammatiche condizioni di vita all’interno di gruppi “estremi” e le difficoltà di venirne fuori da parte di chi è rimasto coinvolto. Queste storie sono state raccontate nel precedente libro, Figli di un dio tiranno, dalle stesse autrici che ora ci offrono le testimonianze dirette dei familiari che si ritrovano a convivere, loro malgrado, con adepti di gruppi religiosi “estremi”.
Satanismo selvaggio
Alfredo Grado
L’adorazione di Satana nel mondo giovanile
Negli ultimi anni la cronaca italiana ha riportato alcuni delitti solo in apparenza attribuibili al mondo dell’occulto, come l’omicidio di Suor M. Laura Mainetti, quello di Nadia Roccia e, per concludere, gli efferati delitti commessi ai danni di Chiara Marino e Fabio Tollis. Prendendo spunto da questi ed altri casi giudiziari, l’autore intende avviare un viaggio attraverso cui comprendere il confine che separa il satanismo culturale da quelle che invece sono vere e proprie forme di devianza criminale. Si tratta di comportamenti esercitati da giovani ragazzi compresi tra i sedici e i venticinque anni, spesso in contatto con il mondo della strada e quello della droga, ispirati ad una cultura priva di valori e ricca di irriverenze. Il libro propone un’analisi del fenomeno analizzandone l’origine e le caratteristiche in una sintesi singolare e ricca di spunti.
Alfredo Grado [Napoli], sociologo e criminologo è docente di “Sociologia criminale” presso diversi corsi di specializzazione. Attualmente impegnato nello studio degli aggregati criminali emergenti si occupa da diversi anni di organizzazioni mafiose. Membro della Società Italiana di Criminologia è opinionista presso alcune testate giornalistiche della Campania.
Sette sataniche
Vincenzo Maria Mastronardi, Ruben de Luca e Moreno Fiori
DAGLI AUTORI DEL BEST SELLER I SERIAL KILLER UN NUOVO VOLUME DI IMPAREGGIABILE VALORE SCIENTIFICO SU UN TEMA DI SCOTTANTE ATTUALITÀ
Quando si parla di satanismo di solito lo si fa generando un notevole grado di confusione, perché si tende a enfatizzare gli aspetti più spettacolari, omettendo o minimizzando quelli più “privati”, che poi sono anche quelli più autentici.
Secondo i resoconti della maggior parte dei mezzi d’informazione, quasi tutte le sette sarebbero “sataniche” e commetterebbero crimini orripilanti. La funzione principale di questo libro è quella di evitare le generalizzazioni e separare i fatti dalla mitologia. Esistono individui che violentano, torturano e uccidono “in nome del diavolo”, ma, spesso, si tratta di soggetti che utilizzano il satanismo come pretesto o come giustificazione per motivare delle azioni originate da una patologia mentale personale.
L’indagine condotta dagli autori è strutturata sulla scorta delle richieste rivolte loro dai mass-media relativamente a scottanti tematiche di attualità quali il fenomeno delle sette sataniche dopo il recente caso delle “Bestie di Satana” o gli ulteriori sviluppi delle indagini sul Mostro di Firenze, che portano ad attribuire la responsabilità dei delitti delle coppie a un’ipotetica setta esoterico-massonica.
Questo volume, unico nel suo genere, oltre a definire, delimitare e descrivere il fenomeno del satanismo in Italia e nel mondo, affronta argomenti quali il rock satanico e i “messaggi nascosti”, i processi di manipolazione mentale, la stregoneria, il fenomeno della possessione demoniaca, il “calendario satanico” e il dizionario dei termini più usati dagli adepti delle sette.
Satanismo tra mito e realtà
di Chiara Camerani, Perla Lombardo, Fabio Sanvitale
Il satanismo: un argomento che divide e attira. Questo manuale esamina tutti i casi che la stampa e le indagini giudiziarie hanno ascritto a questo fenomeno negli ultimi anni, dai più noti ai meno noti. Proponendo una classificazione scientifica del satanismo in ogni sua manifestazione che riguardi il crimine, questo Manuale descrive l’origine storica e culturale del culto di Satana, ne traccia i confini leciti e illeciti, spiega le differenze con altri culti religiosi, consentendo agli operatori delle forze dell’ordine, ai magistrati, agli avvocati, agli psicologi, ai giornalisti e a chiunque voglia approfondire la materia, di non confondere le tracce di altri riti con quelle di un rito satanico. Fornisce un chiaro quadro di riferimento dei simboli e dà l’esatta misura del fenomeno, consentendo di evitare facili e spettacolari allarmismi